Epatite C:
in Italia c’è ancora molta disinformazione

Un’indagine Doxa Pharma – Gilead Sciences, ha rivelato come gli italiani sappiano poco o nulla su questa malattia silente, provocata dal virus HCV: il 64% degli intervistati over 30 è quasi del tutto disinformato mentre, del 36% che si definisce conoscitore delle Epatite C, solo il 4% afferma di sapere bene di cosa si tratti. Il 73% degli italiani over 30, inoltre, non ha mai fatto il test per rilevare la presenza del virus e, a sette anni dall’introduzione degli antivirali ad azione diretta, efficaci nella stragrande maggioranza dei casi, il 47% degli intervistati non sa se la malattia sia curabile o meno. Alla vigilia dell’entrata in vigore del Decreto Milleproroghe, che prevede il test gratuito dell’HCV per alcune fasce di popolazione, la campagna C come Curabile di Gilead Sciences punta a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo stabilito dall’Oms dell’eradicazione dell’infezione entro il 2030, combattendo la disinformazione e sensibilizzando sui fattori di rischio con nuove iniziative e materiali informativi.